Premessa
Il "P r o g e t t o O r i e n t a m e n t o"
nasce da un’analisi dei bisogni emergenti nella società e nella cultura
contemporanea. Esso si caratterizza come la risposta ad una domanda, ad un
bisogno sociale, educativo e formativo. E’ riconosciuta pienamente la
centralità dell’orientamento per la formazione degli studenti che stanno per
terminare la scuola media superiore e si accingono o a proseguire gli studi nell’università
o a inserirsi nel mondo del lavoro. E proprio dall’università e dal mondo del
lavoro si richiede una maggiore incisività dell’opera di orientamento svolta
nelle scuole per fornire ai giovani strumenti per scegliere consapevolmente il
loro percorso futuro, inserirsi pienamente nel nuovo contesto, evitare le forme
di disagio e disadattamento che spesso si manifestano nei primi anni dopo il
termine della scuola media superiore.
La Scuola come
"A g e n z i a E d u c a t i v a"
ha il compito di tenere in grande considerazione il soggetto umano nella sua
dimensione globale, offrendogli le migliori opportunità di sviluppo formativo,
umano e sociale che lo aiutino a crescere ed a sviluppare le capacità di
autonomia e di libera scelta.
Orientare non ha solo il significato di far conoscere, di
dare informazioni sui diversi campi disciplinari e professionali, al fine di
attivare comportamenti coscienti di scelta, ma esso si caratterizza come pratica
educativa permanente, nella quale interagiscono una molteplicità di variabili
pedagogiche, psico - dinamiche, comunicative, relazionali e sociali.
All’interno delle trasformazioni culturali, economiche e
tecnologiche che caratterizzano la società del III Millennio, il rapporto
esistente, da sempre, tra la formazione e il mondo lavoro si è grandemente
modificato, diventando sempre più parte del complesso progetto biografico della
persona. Quindi, oggi ciò che assume centralità è la realizzazione dell’individuo.
Inoltre l’accesso alle nuove opportunità professionali è
legato alle capacità personali di costruire un percorso di vita e di carriera
dotato di significato. In questo modo l’orientamento si configura come
processo continuo di sviluppo personale, che conduce alla crescita ed alla
valorizzazione dell’identità.
Il protagonista principale del processo di orientamento non
è più individuato nell’esperto ma nel soggetto che ricerca e richiede questo
aiuto e che risulta in grado di orientarsi autonomamente se facilitato nella
comprensione/chiarificazione della sua problematica. Gli operatori dell’orientamento
hanno, pertanto, il compito di facilitare la consapevolezza e la responsabilità
individuale ed il compito di abilitare il soggetto a prendere decisioni riguardo
a scelte di carattere personale proprio fornendo l’opportunità di esplorare,
scoprire e chiarire schemi di pensiero e di azione. Questa fase pone al centro
dell’intervento di orientamento l’autodeterminazione umana, ritenuta
fondamentale anche nel campo delle possibilità di inserimento professionale.
La scuola deve contribuire, pertanto, alla formazione dell’alunno,
ed è nella misura in cui la scuola coltiverà negli studenti la maturazione del
sé come abilità, capacità, interessi, valori, che contribuirà alla loro
riuscita professionale e di conseguenza al miglioramento dell’intera società.
E’ in quest’ottica che il progetto si propone di
analizzare i valori professionali che i giovani desiderano realizzare mediante
il lavoro.
I valori costituiscono il motore dell’attività educativa,
vista sia dalla parte dell’educatore che dell’educando. Una scuola che
prepara alla vita professionale deve proporre agli alunni l’educazione alla
professionalità, dove i valori potranno essere accettati o rifiutati facendo
uso della propria libertà.
T I P O L O G I A DEL S E R V I Z I
L’attività che si propone è quella di offrire ai giovani
studenti Consulenza all’orientamento, sia per il proseguimento degli
studi nelle università o in scuole post - diploma, sia per l’immissione
immediata nel mondo del lavoro.
D E S T I N A T A R I
I destinatari di questo progetto sono gli alunni appartenenti
al penultimo e ultimo anno delle scuole superiori.
O B I E T T I V I
- formare o rafforzare le abilità di auto - valutazione
delle competenze personali;
- accertare e sviluppare le conoscenze di sè, le abilità,
le abitudini e gli interessi di ogni studente;
- sviluppare le capacità individuali di prendere decisioni,
progettare, scegliere liberamente e in modo efficace il proprio futuro nel
presente del proprio ambiente e contesto culturale - sociale;
- offrire strumenti che possano aiutare i giovani a giudicare
e a discernere i modi adeguati per realizzarsi secondo le proprie verità
originarie;
- costruire un percorso formativo personalizzato che
valorizzi le risorse e le attitudini di ciascun individuo;
- prospettare lo scenario del sistema formativo post – diploma
- offrire informazioni sulle concrete opportunità di lavoro.
RISULTATI FINALI
Alla fine di tutto l’ITER ci si attende che gli studenti
acquisiscano le seguenti: